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PROGETTI RESIDENZIALI

Villa Singola CG

DESCRIZIONE DELL’ INTERVENTO


L’intervento prevedeva la realizzazione di una nuova Villa privata. L’obiettivo era quello di realizzare un architettura organica, cercando di promuovere un’armonia tra l’uomo e la natura, la creazione di un nuovo sistema in equilibrio tra ambiente costruito e ambiente naturale attraverso l’integrazione dei vari elementi artificiali propri dell’uomo (costruzioni, arredi, ecc.), e naturali dell’intorno ambientale del sito. Tutti divengono parte di un unico interconnesso organismo, spazio architettonico. Rifiutando pertanto la mera ricerca estetica o il semplice gusto superficiale, così come una società organica dovrebbe essere indipendente da ogni imposizione esterna contrastante con la natura dell’uomo. Indipendenza quindi da ogni classicismo, ma libertà interpretativa di affrontare qualsiasi tema, armonizzandolo con il tutto e cercandone soluzioni formalmente perfette.
Sono state ridotte le partizioni per favorire permeabilità di aria e luce: La riduzione delle partizioni all’interno di un’abitazione favorisce la permeabilità dell’aria e della luce, creando uno spazio più aperto e luminoso. Questo non solo migliora il comfort abitativo, ma favorisce anche una connessione più diretta con l’ambiente esterno, contribuendo così a una sensazione di continuità e unità tra interno ed esterno.
E’ stata ricercata l’armonia dell’edificio con l’ambiente esterno tramite aggetto delle superfici orizzontali: Accentuare l’aggetto delle superfici orizzontali dell’edificio crea un dialogo visivo con l’ambiente circostante. Questo approccio favorisce l’integrazione dell’edificio nel paesaggio, armonizzandolo con la natura circostante e conferendogli un senso di leggerezza e apertura.
Si è resa l’abitazione più libera ed abitabile eliminando le stanze come luogo chiuso: Eliminare la concezione delle stanze come luoghi chiusi favorisce la creazione di spazi più aperti e flessibili, che si adattano meglio alle esigenze degli abitanti. Questo approccio promuove una maggiore libertà di movimento all’interno dell’abitazione e favorisce un senso di connessione e comunità tra gli occupanti.
E’ stata ricercata una proporzione logica ed umana delle aperture interne ed esterne: Le proporzioni delle aperture interne ed esterne dell’edificio sono cruciali per creare un ambiente armonioso e confortevole. Utilizzando proporzioni che rispecchiano le dimensioni del corpo umano e che si ripetono in tutta la struttura, si favorisce una sensazione di equilibrio e coerenza visiva, contribuendo a una migliore esperienza abitativa.
Sono evitate combinazioni di molteplici materiali ed è stato privilegiato l’uso di un unico materiale legato all’edificio: Limitare le combinazioni di materiali favorisce una maggiore coesione visiva e concettuale dell’edificio. Utilizzare un unico materiale, il cui carattere si lega alla funzione e all’identità dell’edificio stesso, contribuisce a creare un’architettura più integrata e significativa, che comunica in modo più efficace con il suo contesto e i suoi utenti.
Sono stati incorporati organicamente gli impianti nella struttura dell’edificio: Integrare gli impianti permette di ottimizzare l’efficienza energetica e funzionale dell’abitazione. Questo approccio favorisce una maggiore sostenibilità e una migliore esperienza abitativa, riducendo al contempo l’impatto ambientale dell’edificio.
L’arredamento è parte integrante dell’edificio come architettura organica: Considerare l’arredamento come parte integrante dell’architettura organica dell’edificio promuove una visione più olistica e integrata della progettazione degli spazi abitativi. Integrare l’arredamento nella struttura architettonica stessa favorisce una maggiore coerenza visiva e funzionale, creando ambienti più armoniosi e accoglienti per gli abitanti.

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Arch. Matteo Zanatta

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